A project in progress curated by Gianmaria Sforza, inaugurated at DMY Berlin 2011.
What lies behind an item of design? An idea that we might not understand too clearly, it might be the result of many thoughts, of a peculiar manufacturing history, a commercial failure, or the poetic creativity of its authors.Nowadays we communicate in many ways, through many different media, but the most interesting things remain unsaid, implied, under the surface of objects or confused between the many illustrated pages of the latest fashion magazine. Perhaps there are also some good ideas outside the usual circuits, and other ways of communicating them, by investing not only financial resources to make them circulate.
We have tried to get to the heart of things to see if there is substance also in objects and figure out where that substance lies and if objects have the power to define a world.
The project Degni di nota. Design in Italy in critical times, after having opened in Berlin in the days of the DMY 2011, now comes back to Milan to the spaces of Cascina Cuccagna in the context of the event Good Design held during the Salone del Mobile 2013.
At this stage, the project is enriched with new designers (Gruppo di Installazione, Alessandro Gnocchi, Paolo Imperatori, Marianna Merisi, Antonio Scarponi) and new projects (space explorers, outdoor design, Claude Marzotto, Sonia Pedrazzini, Servomuto, Gianmaria Sforza): the snug animal-seats by Antonio Scarponi, the illustrated gardens by
Marianna Merisi, the super-ordinary objects by Alessandro Gnocchi, the glasses by Paolo Imperatori, clones of his own objects, the textile inventions with an ancient soul by Gruppo di installazione, the ephemeral objects between art and design by Sonia Pedrazzini.
On the official website of the project (www.degnidinota.eu) parts of the video-interviews shot in the designers’ studios will be published in order to show their world from up close.
Degni di nota. Design in Italia in tempi critici will be in Berlin during the days of the DMY 2013 (June 5th-9th) at the RAUM Italic/ Italic SPACE (www.raumitalic.com). The items will be exhibited until June 29th. Collecting good stories to tell about Italy and design, saying how things are in these difficult times, with the pleasure of enriching our knowledge. To narrate these stories in the best way possible we have asked Matteo Pirola and Ali Filippini to communicate with the designers about their projects, following them step by step.
Photo: Monica Tarocco
Un progetto in progress curato da Gianmaria Sforza, inaugurato al DMY di Berlino 2011.
Cosa si nasconde dietro un pezzo di design? Un’idea che forse non ci arriva così chiara, molti ragionamenti, una storia produttiva curiosa, un fallimento commerciale, la creatività poetica dei suoi autori. Oggi si comunica in molti modi, e media, ma sempre meno, e le cose più interessanti rimangono non dette, sottointese, dietro la superficie degli oggetti o confuse tra le pagine illustrate dell’ultima rivista alla moda. Forse ci sono buone idee anche fuori da un certo circuito, e anche altri modi di comunicarle, investendo risorse non solo economiche per farle circolare. Abbiamo provato ad andare al nocciolo per capire se c’è una sostanza anche negli oggetti, dove sta e se c’è un loro potere di definire un mondo.
Il progetto Degni di nota. Design in Italia in tempi critici dopo aver inaugurato a Berlino nei giorni del DMY 2011 torna a Milano negli spazi di Cascina Cuccagna all’interno dell’evento goodesign 2013 in occasione del Salone del Mobile.
Per questa tappa il progetto si arricchisce di nuovi progettisti (Gruppo di Installazione, Alessandro Gnocchi, Paolo Imperatori, Marianna Merisi, Antonio Scarponi) e nuovi progetti (Esploratori dello spazio, esterni, Francesco Faccin, Claude Marzotto, Sonia Pedrazzini, Servomuto, Gianmaria Sforza): le avvolgenti sedute-animale di Antonio Scarponi, i giardini illustrati di Marianna Merisi, gli oggetti super-ordinari di Alessandro Gnocchi, i vetri di Paolo Imperatori cloni dei suoi stessi oggetti, le invenzioni tessili dall’anima antica di Gruppo di installazione, i paralumi fluo di Servomuto in collaborazione con il duo Leitmotiv; gli oggetti effimeri tra arte e design di Sonia Pedrazzini.
Sul website ufficiale del progetto (www.degnidinota.eu) saranno pubblicate parti delle video-interviste girate negli studi dei designer per conoscere da vicino anche il loro mondo, e chi vorrà potrà unirsi a loro in occasione del workshop collettivo e condiviso curato da Claude Marzotto e Maia Sambonet con il pubblico di sabato 13 aprile.
Degni di nota. Design in Italia in tempi critici sarà a Berlino nei giorni del DMY 2013 (5-9 giugno) presso RAUM Italic / SPAZIO Corsivo (www.
raumitalic.com). Gli oggetti resteranno in mostra fino al 29 di giugno. Raccogliere buone storie per raccontare l’Italia e il design, dicendo le cose come stanno in questi tempi difficili, col piacere di approfondire un po’. Per raccontarle meglio, oltre ai video, abbiamo invitato Ali Filippini e Matteo Pirola, giornalisti e critici, a dialogare con i designer per tutta la durata del progetto, di tappa in tappa.